Brasile, le pagelle della Sprint Race: Piastri prova di forza, Norris vince a tavolino, Verstappen smussato
PIASTRI 9
Bella prova di forza dopo qualche weekend in sordina. Il controsorpasso su Lando è immediato e tiene il comando quasi fino all'ultimo. Deve cedere la posizione in ottica mondiale. Ma ha la macchina più veloce e ne vedremo delle belle.
VERSTAPPEN 8.5
Alle calcagna di Charles con una Red Bull che all'Interlagos ne ha di più. Alla fine va, ma resta quarto dopo la penalità. Vuole fare il diavolo, come al solito, a parole e sull'asfalto. Ma i 20 secondi rimediati a consuntivo in Messico lo smussano. E anche le 5 posizioni di penalità per il sesto motore pesano.
NORRIS 8
Allo start il sorpasso è buono. Ma la magia dura pochissimo. Resta dietro all'australiano fino all'epilogo a tavolino, sin dai primi giri già chiaro. Non pronto.
LAWSON 7
Tiene già le redini la new entry e osservato speciale neozelandese. Dalle prove di forza con Perez ne esce bene. Invece del compagno Tsunoda si sono completamente perse le tracce, visto che dopo 4 anni ancora è impegnato a prendere le misure.
LECLERC 6.5
Resiste finché può all'assalto di Max. Non ha ritmo e gli svarioni non mancano. Sprint in salita. Speriamo non lo sia pure la gara. Toglie la corona poi Sainz, re del Messico, che parte e chiude quinto, in totale anonimato. Con il passo della Ferrari sulle medie che non è il massimo.
GASLY 6
Ha completamente eclissato il compagno che l'anno prossimo saluterà il team sotto l'egida di Flavio Briatore. Quello che passa il convento è poco, ma anche stavolta riesce a massimizzarlo, fino a chiudere a punti, settimo.
PEREZ 4
Dopo l'umiliazione in casa, anche la mini gara brasiliana è mesta. 24 giri a lottare con le buone Haas e con Lawson, che potrebbe presto dargli il benservito. La spunta ed è tra i primi 8. Con un solo punto.