Samba Verstappen, inseguendo Alain Prost. La Ferrari non c'è. Sprint Race in Brasile, le pagelle

Leonardo Filomeno

La collaborazione con Libero dal 2010. Ritratti ed interviste diventano presto la sua specializzazione, tra ritmi in 4/4 e immaginario popolare. La passione per rombi e motori risale ai tempi di Barrichello & Schumi. Nel 2019 stila la sua prima Pagella durante il GP di Austin. Diventeranno tante. A questo blog il compito di raccoglierle tutte.

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VERSTAPPEN 10 DI RITO
Di solito i record preferisce infrangerli al sabato. Beffato per un soffio, non supera se stesso: sono 499 e non 500 i punti totalizzati in un anno. Oggi si prende quello e l'altro. E si prepara a 'staccare' Prost col 52° trionfo.

NORRIS 7
Va bene che Max l'avrebbe passato comunque, ma Russell... Salva almeno la seconda piazza, però la partenza lascia l'amaro in bocca. Soprattutto con quella macchina. 

TSUNODA 7
Sono suoi e mica del sopravvalutato Ricciardo i 3 punti al sabato. Per la restaurata macchina di Faenza valgono oro, in un finale con gli occhi puntati ad un futuro si spera più roseo.

LECLERC 6.5
Lewis crolla e Charles lo passa con furbizia, facendolo rallentare per non dargli la possibilità di controsorpasso. Altro davvero non può con una SF-23 che le gomme le divora come al solito. 

ALONSO 6 DI CONSOLAZIONE
Speronato nella Shootout dal solito Ocon, si consola con uno bel sorpasso su Gasly. In ottica punti vale 0, viste le retrovie a cui è condannato. Una chance stasera, con la partenza dalla quarta piazza. 

PEREZ 5.5
Parte e chiude terzo, ma lo start è un disastro. Notte fonda ormai infinita. E nulla di buono promette la partenza in nona.

HAMILTON 4
Degrado gomme Mercedes impressionante. Lewis lo subisce maggiormente, buscandole da Leclerc e Tsunoda in un mesto finale. 

RICCIARDO 3
Qualifiche e sprint e il nippo gli fa sempre marameo. Sicuri sia tornato?