Gp d'Ungheria, le pagelle: Verstappen, perché non è 10. Ferrari, doppio 5

Leonardo Filomeno

La collaborazione con Libero dal 2010. Ritratti ed interviste diventano presto la sua specializzazione, tra ritmi in 4/4 e immaginario popolare. La passione per rombi e motori risale ai tempi di Barrichello & Schumi. Nel 2019 stila la sua prima Pagella durante il GP di Austin. Diventeranno tante. A questo blog il compito di raccoglierle tutte.

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All'Hungaroring Max Verstappen supera Lewis Hamilton alla prima curva e vince l'ennesima gara. Per Red Bull si tratta dell'11esima vittoria consecutiva nella stessa stagione, come nell'88 McLaren. Per Mad Max, invece, le vittorie consecutive sono 7. Sciagura Ferrari, con Leclerc settimo e Sainz ottavo.

VERSTAPPEN 9
Stampa tempi da paura e infrange nuovi record ogni volta. Il 9 come diversivo per la pole sfumata al sabato. Chi fino al 2020 non avrebbe scommesso neanche un centesimo sarà costretto a ricredersi ancora a lungo. 

LECLERC & SAINZ 5 
Di parlare al futuro in attesa di un miracolo, e forse anche di prendersi da soli un po' in giro, sembrano stanchi pure loro. Charles iattura, tra penalità e pistola. Sainz, poco lucido nei duelli e disperso in qualifica, si accontenta di qualche posizione riacciuffata. E menomale che in questo circuito pensavano di poter dire qualcosa... 

MCLAREN 9
Dopo Silverstone, nuovo pollice su. Con Andrea Stella orgoglio italiano (unico al momento nel Circus, e di cui si parla anche troppo poco). Esplosivo e super concreto Lando. Piastri tostissimo, ancora sfortunato in ottica podio. Peccato.

PEREZ 6 POLITICO
In controtendenza con la squadra, vuole battere ogni record negativo in qualifica. Ma in gara arriva la scossa. Rimonta e un podio lo strappa. Minimo sindacale. Il messaggio di Marko è arrivato chiaro e forte.

ASTON & ALONSO 5.5
Mercedes allunga tra i costruttori. McLaren, virtualmente, è davanti. E pensare che l'inizio era stato dei più esplosivi. Il fuoriclasse spagnolo patisce meno il crollo e quel che può lo raccoglie senz'altro.

HAMILTON 5
La pole suggestiva va in frantumi con una disgraziata partenza. Sia chiaro, Speedy Max l'avrebbe acciuffato in un men che non si dica. Ma lo start e talmente infausto da pregiudicargli anche il podio. E pure McLaren gli fa marameo. 

RUSSELL RIMANDATO A SETTEMBRE
Bella rimonta e buona gara, ma non basta. L'anno scorso era sempre davanti ad Hamilton, quest'anno ha strappato solo un podio. E anche dopo l'ultima qualifica Toto è nero. Non ci siamo.