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Villa Borghese e Via Veneto: i cuori pulsanti della Dolce Vita romana

Giorgio Carbone
Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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Villa Borghese è uno dei parchi più celebri e amati di Roma, un autentico polmone verde nel cuore della città. Con i suoi circa 80 ettari, il parco unisce natura, arte e storia, offrendo un'esperienza unica ai visitatori. Originariamente creato nel XVII secolo come giardino privato del cardinale Scipione Borghese, è oggi un luogo pubblico ricco di fascino. Perfetto per passeggiate, attività sportive o semplicemente per rilassarsi, il parco rappresenta un'oasi di pace, con scorci panoramici sulla città eterna. Una delle vie che lo affianca è via Veneto, una delle strade più celebri della città, simbolo della Dolce Vita degli anni '50 e '60. Costellata di eleganti caffè, hotel di lusso e ristoranti esclusivi, era il luogo prediletto da star del cinema e intellettuali. Fellini la rese immortale nel suo film La Dolce Vita. Ancora oggi, conserva un fascino intramontabile, unendo storia, glamour e mondanità, attirando turisti e appassionati di cultura italiana. Ed è proprio qui, tra Villa Borghese e via Veneto, nel cuore di Roma, che troviamo il Sofitel Rome Villa Borghese: una gemma di eleganza e raffinatezza con vista impareggiabile sulla capitale. Questo palazzo romano del XIX secolo è stato completamente ristrutturato nel 2019 dall’architetto e designer francese Jean Philippe Nuel, che ha saputo trasformarlo in un capolavoro dove si fondono la tradizione italiana della Dolce Vita e l’eleganza francese dell’Art de Vivre.

 

 

L’hotel offre un’esperienza immersiva e unica per chi desidera scoprire Roma in modo indimenticabile: tra storia, arte, cucina e comfort di alto livello.Il progetto di ristrutturazione firmato da Jean Philippe Nuel ha rispettato l’essenza storica dell’edificio, reinterpretandola in chiave contemporanea. La facciata bianca dell’hotel, dall’eleganza austera, è un’opera d’arte che richiama l’architettura classica romana. Gli interni, invece, sono un omaggio al dialogo tra natura e città: colori vivaci, motivi ispirati al paesaggio circostante e dettagli che richiamano la cultura italiana e francese.

Al piano terra, elementi storici come il pavimento a mosaico in marmo convivono armoniosamente con un design moderno, dove le aree pubbliche creano un ambiente raffinato ma accogliente, quasi fosse un’elegante dimora privata.

Dotato di 78 camere e suite, ognuna curata nei minimi dettagli, il Sofitel Rome Villa Borghese offre ai suoi ospiti un’esperienza di lusso su misura. I soffitti artistici delle stanze, ispirati al barocco romano, creano l’illusione di cieli azzurri, mentre gli esclusivi letti Sofitel MyBed™ garantiscono un riposo rigenerante.

 

L’arredo delle camere unisce una palette di colori bianchi e blu-grigi con materiali pregiati, come il marmo delle sale da bagno, offrendo un’atmosfera rilassante e sofisticata. Alcune suite vantano terrazze panoramiche e vasche jacuzzi esterne, ideali per ammirare il tramonto su Roma in totale privacy. Fiore all’occhiello dell'hotel il ristorante nel rooftop: Settimo. Sotto la guida dell’Executive Chef Giuseppe D’Alessio, il Settimo propone una cucina che rivisita le radici gastronomiche romane in chiave contemporanea, utilizzando ingredienti freschi e stagionali. Il menu offre una combinazione di sapori autentici e tecniche moderne, pensata per soddisfare i palati più esigenti.

 

Tra le specialità: Supplì roman style filanti con fiori di zucca croccanti serviti con crema di pecorino; Triangoli di pasta ripieni alla pappa al pomodoro e stracciata di bufala coulis di basilico; Mezze maniche Cav. Cocco BIO all'Amatriciana;  Filetto di spigola in padella con salsa di zucchine romanesche; Costoletta di agnello alle erbe mediterranee, cipolline in agro dolce e salsa verde; Cannolo croccante di verdure di stagione e tartufo; Creme brulee alla ciliegia. Oltre al menu à la carte, Settimo offre esperienze culinarie su misura, come il Percorso degustazione: più portate abbinate a vini selezionati da esperti sommelier.

Il Settimo è un rooftop molto frequentato per l'aperitivo al tramonto. Con la formula apero-chic è diventato un appuntamento irrinunciabile con vista incantevole su San Pietro. La lista dei cocktail è stata creata dal Bar Manager Dima Ciocia, che unisce sapori italiani e francesi in miscele uniche.

 

Mentre la selezione di vini comprende etichette pregiate italiane e francesi, con un focus particolare su vini biologici e biodinamici. Che si tratti di una cena romantica sotto le stelle, di un pranzo conviviale tra amici o di una prima colazione con un ricco buffet, il Settimo Roman Cuisine & Terrace è un luogo dove ogni dettaglio è pensato per stupire. L’accoglienza calorosa dello staff, la qualità dei piatti e l’atmosfera unica fanno del ristorante una tappa obbligata per chi visita Roma o desidera vivere la città da una prospettiva privilegiata.
Il Sofitel Rome Villa Borghese è una destinazione perfetta anche per eventi speciali. L’hotel dispone di tre sale polifunzionali al piano terra, ideali per riunioni aziendali, presentazioni o celebrazioni private. Grazie a tecnologie all’avanguardia e a uno staff dedicato, ogni evento è personalizzato per soddisfare le esigenze più esclusive.

Durante le festività, lo Chef propone piatti speciali che celebrano la cucina italiana con un tocco creativo.
Il rooftop Settimo, infatti, si prepara al Natale con menù festivi che uniscono sapori italiani e francesi in modo originale. Lo Chef D’Alessio propone piatti che spaziano dal carpaccio di gamberi rossi di Mazara a creazioni vegetariane come il risotto mantecato al tartufo bianco. Per brindare, cocktail innovativi come il Mocktail “Settimo Red” oppure “Viaggio nella Bellezza” in occasione della mostra “Guercino. L’era Ludovisi a Roma” alle Scuderie del Quirinale. Creato dal Bar & Restaurant Manager Dima Ciocia, questo drink unisce GinArte, miele, succo di pompelmo e soda al basilico, ed è perfetto per essere gustato sulla terrazza panoramica del Settimo, con Roma che si stende ai piedi degli ospiti come un quadro vivente. L’hotel offre un moderno centro fitness attrezzato con macchinari Technogym, per chi desidera mantenere il proprio allenamento anche in viaggio. Gli ospiti possono inoltre approfittare della posizione centrale dell’hotel per passeggiate nei giardini di Villa Borghese o per esplorare le principali attrazioni di Roma, tutte a pochi passi di distanza.

 

Il Sofitel Rome Villa Borghese fa parte di una collezione esclusiva di oltre 120 hotel di lusso distribuiti nelle destinazioni più ambite del mondo. Dal Sofitel Paris Le Scribe Opera al Sofitel Legend Metropole Hanoi, ogni struttura offre un’esperienza unica che combina il fascino francese con la cultura locale.

Parte del gruppo Accor, Sofitel è sinonimo di lusso contemporaneo e ospitalità senza compromessi, rendendo ogni soggiorno un momento indimenticabile.

Autrice dell'articolo Orchidea Colonna [email protected]

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