"American gigolò", uno dei migliori film di Paul Schrader

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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AMERICAN GIGOLÒ
LA7d, ore 23.35. Con Richard Gere, Lauren Hutton e Mcdonald Carey. Regia di Paul Schrader. Produzione Usa 1983. Durata:. 1 ora e 57 minuti

LA TRAMA
E' il film che lanciò Richard Gere e che ancor oggi, a distanza di 40 anni viene ricordato dal divo come uno dei gran momenti della carriera. Gere è Julian, amante- accompagnatore a pagamento di mature e vogliose signore. Un giorno una delle vittime viene trovata uccisa. La polizia che non ha troppa simpatia per i prostituti e viene presto sospettato. Julian in realtà l'alibi lo avrebbe. Al momento del delitto era in compagnia della donna che ama (l'unica sua relazione non mercenaria). Ma la donna è sposata e lui non vorrebbe metterla nei guai. Ma intanto rischia di vedersela brutta. Sarà lei alla fine a salvarlo pur sapendo che così facendo manda all'aria il suo matrimonio.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è uno dei migliori film di Paul Schrader, un regista ancor oggi al lavoro con ottimi risultati. Specialista in storie di peccato e redenzione (Schrader è cattolico) racconta come meglio non si potrebbe la discesa agli inferi del suo mercenario. E Gere è l'interprete ideale (Schrader lo preferì alla prima scelta, John Travolta)