"Onora il padre e la madre": l'ultimo film di Sydney Lumet e uno dei migliori

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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ONORA IL PADRE E LA MADRE
Iris ore 23.30. Con Philip Seymour Hoffman, Ethan Hawke e Albert Finney. Regia di Sydney Lumet. Produzione Usa 2007. Durata: 2 ore.

LA TRAMA
Due fratelli hanno bisogno di soldi. Insieme progettano una rapina. Il più anziano dei due propone di attaccare la gioielleria dei genitori (in fondo, è come chiedere un prestito al padre e alla madre). Ma qualcosa va storto. La mamma che ha fatto resistenza viene uccisa. Il babbo quando lo viene a sapere uccide il figlio maggiore.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è l'ultimo film di Sydney Lumet e uno dei suoi migliori. Il grande artigiano di Hollywood arrivato a mezzo secolo di attività è ancora capace di fornire un prodotto diretto sceneggiato e interpretato come meglio non si potrebbe. Stavolta anche disperato. Non c'è un personaggio che solleciti la simpatia.