"Ladyhawke", la bella favola raccontata in cinema come meglio non si potrebbe

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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LADYHAWKE
Canale 9 ore 21.25. Con Rutger Hauer, Michelle Pfeiffer e Matthew Broderick. Regia di Richard Donner. Produzione Usa 1985. Durata: 1 ora e 56 minuti

LA TRAMA
Nella Francia del 1300 (ma gli esterni sono stati girati in Italia) un cavaliere ama una bella aristocratica. Ma un malvagio vescovo preso da attrazione fatale per la donna scaglia una maledizione contro i due. Di notte il cavaliere si trasforma in lupo. Di giorno la donna diventa un falchetto (donde ladyhawke). Conseguenza , non trovano mai mezzo minuto per avere contemporaneamente spoglie umane e fare l'amore. La maledizione verrà spezzata coll'intervento di un giovane vagabondo.

PERCHÈ VEDERLO
Perché la bella favola è raccontata in cinema come meglio non si potrebbe. Donner in seguito avrebbe conquistato la gloria con "Arma letale" ma qui trova i tempi giusti, il respiro giusto e la commozione appropriata. Michelle Pfeiffer e Rutger Hauer sono la più bella coppia dell'età di mezzo che il cinema sia riuscito a rappresentare.