"Cantando sotto la pioggia", il musical dei musical non perde fascino nemmeno 70 anni dopo

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

Vai al blog

CANTANDO SOTTO LA PIOGGIA
Sky Romance ore 22.50. Con Gene Kelly, Donald O'Connor e Debbie Reynolds. Regia di Gene Kelly e Stanley Donen. Produzione Usa 1952. Durata: 1 ora e 42 minuti

LA TRAMA
Un attore di varietà cerca la fortuna nel cinema degli anni 20 e la trova recitando parti di spadaccino nei film muti. Arriva il sonoro. L'attore supera agevolmente il passaggio. La sua partner abituale no (ha una voce impossibile specie quando canta). Pazienza, La sostituirà con un'altra con bella vocina. Sarà la sua nuova partner. Nella vita e sullo schermo.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è il musical dei musical. Che non perde fascinazione anche a 70 anni di distanza. Indimenticabili la folgorante apparizione di Cyd Charisse e i balletti "Career" e " Singing in the rain" che dà il titolo al film.