"36 Quai des Orfevres", il miglior film di Olivier Marchal
36 QUAI DES ORFEVRES
Sky Cinema Action ore 22.55. Con Daniel Auteuil, Gerard Depardieu e Valeria Golino. Regia di Olivier Marchal. Produzione Francia 204. Durata: 1 ora e 51 minuti
LA TRAMA
Il Quai des Orfevres è l'indirizzo della centrale della polizia parigina. Due pezzi grossi della Suretè si contendono il posto di capo degli sbirri metropolitani. Uno (Daniel Auteuil) è un piedipiatti efficiente, sagace, di specchiata onestà. L'altro è rancoroso e senza scrupoli. Un giorno il secondo scopre il modo per incastrare il primo. Un suo informatore s'è reso colpevole di un delitto e il rivale non l'ha denunciato subito. Da quel momento va tutto male per l'onestissimo. E' messo sotto inchiesta, finisce in prigione, la moglie viene uccisa. Quando esce, l'antagonista teme la sua vendetta. In realtà l'uomo non ci pensa, ma l'altro non ci crede e cerca di ucciderlo. Ma stavolta cadrà vittima delle sue mascalzonate.
PERCHÈ VEDERLO
Perché è senz'altro il miglior film di Olivier Marchal, uno che al Quai des Orfevres ci ha lavorato per anni e quindi conosce vita , morte, miracoli e odi interni tra gli uomini della Suretè. Auteuil e Depardieu rivaleggiano in bravura e colpi bassi. Vince Depardieu che ha il personaggio più sfaccettato e odioso.