"Million dollar baby", semplicemente un Clint Eastwood da Oscar

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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MILLION DOLLAR BABY
Sky Cinema 2 ore 21.15. Con Clint Eastwood, Hilary Swank e Morgan Freeman. Regia di Clint Eastwood. Produzione Usa 2004. Durata: 2 ore e 12 minuti

LA TRAMA
Un anziano allenatore di boxe prende controvoglia nella sua palestra una ragazza che pur ormai trentenne vuole diventare una campionessa di pugilato. Lo diventa sotto la guida dell'allenatore che s'è affezionato a lei come a una figlia. Finchè un'avversaria carogna non la colpisce a tradimento durante un match e non la riduce malissimo (paralizzata dalla testa ai piedi). L'uomo, straziato, finirà per ucciderla.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è un Eastwood da Oscar che guida magistralmente una Swank dadoppio Oscar. Il film è un melodramma che strappa le lacrime nell'ultima mezz'ora e miracolosamente riesce a trattenerle tutte, Fino all'agghiacciante finale.