"The Queen", la crisi di Diana e la Regina Elisabetta

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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THE QUEEN Sky Cinema drama  ore 21 Con Helen  Mirren, Michael Sheen e James Cromwell. Regia di Stephen Frears. Produzione Gran Bretagna  2006. Durata: 1 ora e 41 minuti

LA TRAMA The queen è la regina  Elisabetta (va bene  che ha regnato 70 anni, ma nessuna sovrana è mai stata  così filmata). Colta in un momento di grossa  crisi. La principessa Diana  è  appena morta in un incidente stradale a Parigi. Qualcuno parla addirittura  di delitto ordito dalla casa reale. Certamente  molti inglesi non amano in questo momento la regina  che a suo tempo s'è voluta  sbarazzare di questa nuora abbastanza  scomoda (Diana era amatissima dal popolo). Primo problema : andare o non andare al funerale? Elisabetta decide di presenziare anche se  c'è il pericolo di essere  contestata dalla folla. Ma non la contestano. La monarchia britannica  è  proprio inattaccabile.

PERCHÉ' VEDERLO Perché Stephen Frears è un regista che sa far bene  tutto (rivedere  per credere "Relazioni pericolose") e lo dimostra in questa operazione  dove gli si chiede  di essere  un perfetto inglese (trattare il personaggio  con misurata simpatia e misurato distacco).  Un bell'aiuto gli viene da Helen Mirren (un meritato premio Oscar) che da grande interprete scespiriana riesce a dare al personaggio un fascino e un  carisma  che la vera Elizabeth  probabilmente non ebbe.