"Memory", un action-movie superiore alla media. Ma la Bellucci...

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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MEMORY
Al cinema. Con Liam Neeson, Monica Bellucci e Guy Pearce. Regia di Martin Campbell. Produzione USA 2022. Durata: 2 ore

LA TRAMA
Alex (Liam Neeson) è un infallibile assassino a pagamento  che uccide al di qua e al di là della frontiera messicana. Ora vorrebbe  ritirarsi (è stanco e ha problemi coll'Alzheimer).  Ma i datori di lavoro lo costringono a osservare ancora  un paio di "contratti". Ma al secondo lui si rifiuta: uccidere una ragazzina messicana che sa troppe cose su un traffico  di prostituzione minorile (chi tira le fila dell'ignobile tratta  è la potentissima dark lady  Monica Bellucci). Il rifiuto fa diventare Alex un nuovo potenziale bersaglio. Dapprima lui pensa solo a scappare, ma quando la ragazzina è uccisa da un altro killer, lui diventa  di nuovo cacciatore. E stermina  i trafficanti a uno a uno.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è superiore alla media dei soliti action movies con Neeson. E chi garantisce la superiorità è Martin Campbell, l'uomo di "La maschera di Zorro" e del primo 007 con Pierce Brosnan. Peccato che tra i suoi primati non ci sia la direzione d'attori (nemmeno Martin è stato capace di far recitare la Bellucci).