"Il papà di Giovanna", tra le cose migliori del Pupi Avati del nuovo secolo
IL PAPÀ DI GIOVANNA
Sky Cinema 2, ore 19.25. Con Silvio Orlando, Francesca Neri e Ezio Greggio. Regia di Pupi Avati. Produzione Italia 2008. Durata: 1 ora e 45 minuti
LA TRAMA
A Bologna negli anni 30 Giovanna è una inquieta adolescente, figlia di un professore di liceo attaccatisimo a lei. Giovanna, innamorata di un compagno, ha un raptus quando lui si mette con un'altra e uccide la rivale. Al processo le riconoscono l'infermità mentale. Giovanna va in manicomio a Reggio Emilia. Tutti l'abbandonano tranne il padre che va a trovarla tutti i giorni (la madre non trova il coraggio). Arriva la guerra e poi la pace. Giovanna esce dalla casa di cura. E il padre è lì che l'aspetta.
PERCHÈ VEDERLO
Perché è tra le cose migliori dell'Avati nel nuovo secolo. Silvio Orlando è al massimo della bravura e riesce nell'improba impresa di rendere credibile il personaggio in ogni momento. Avati dice di essersi ispirato alla tragedia di Novi Ligure.