"Danko", un film girato da Walter Hill quando era ai massimi del film d'azione

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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DANKO
Iris ore 21. Con Arnold Schwarzenegger, James Belushi e Gina Gershon. Regia di Walter Hill. Produzione USA 1988. Durata: 1 ora e 44 minuti

LA TRAMA
Un mafioso russo scappa dalla Russia e si rifugia in America. Le autorità sovietiche  gli mandano dietro un roccioso capitano (Schwarzenegger ovviamente). Il roccioso arriva a Chicago e trova difficoltosa la collaborazione coi colleghi  statunitensi. Dopo una lunga serie di sparatorie e inseguimenti però il mafioso è raggiunto e ucciso. Il roccioso torna in patria ma con una certa riluttanza (a Chicago s'era francamente ben ambientato).

PERCHÈ VEDERLO
Perché è un film di Walter Hill girato quando Hill era una dei massimi del film d'azione. "Danko" è strutturato come i suoi action movies di "48 ore" (il motivo centrale  è la convivenza di una strana  coppia di sbirri) e come i "48" funziona benissimo (l'accoppiata tra il granitico Schwarzy e lo sciammannato Belushi è senz'altro azzeccata).