"The Batman", il nuovo restyling dell'uomo pipistrello? Meglio di ogni previsione...

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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BATMAN
Al cinema. Con Robert Pattinson, Zoe Kravitz, Colin Farrell. Regia di Matt Reeves. Produzione USA 2022. Durata: 2 ore e 55 minuti

LA TRAMA
Un Batman più giovane del solito, complessato, torturato dai fantasmi del passato. E spesso in difficoltà ad affrontare i nemici tradizionali della saga: Catwoman, il Pinguino e soprattutto l'Enigmista. Costui  s'è rivelato un osso particolarmente duro da rodere, S'è messo in testa di accoppare tutti gli uomini  più importanti della città e ci sta riuscendo bellamente, non prima di averli sottoposti a sadici indovinelli. Solo Batmam può fermarlo (perchè la polizia di Gotham City è incapace o corrotta).

PERCHÈ VEDERLO
Perché il nuovo restyling dell'Uomo Pipistrello è contro ogni (nostra) previsione inquietante, coinvolgente nonostante la durata forse eccessiva. Sinceramente pensavamo che dopo la serie del "Cavaliere Oscuro" il personaggio avesse dato tutto. E invece c'è ancora spazio per un grande spettacolo. Merito dell'allucinata ambientazione in una Gotham mai così fosca, notturna, invivibile. Di un Robert Pattinson convincente per la prima volta nella sua carriera. Della regia di un Matt Reeves, finora uno sconosciuto, ma  adesso regista da tener  d'occhio.