"Copshop-Scontro a fuoco", un film d'azione condotto bene: colpi di scena a ripetizione
COPSHOP-SCONTRO A FUOCO
Sky Cinema 1, ore 22.55. Con Gerard Butler, Frank Grillo e Alexis Louder. Regia di Joe Carnahan. Produzione USA 2021. Durata: 1 ora e 45 minuti
LA TRAMA
Un faccendiere di zero scrupoli sa di essere inseguito dai killers della mafia che ha ripetutamente truffato. Allora commette un reato minore per essere arrestato. In gattabuia non oseranno inseguirlo. E invece appena in prigione si trova nella cella accanto un sicario che non fa mistero (nemmeno coi poliziotti) che alla prima occasione gli farà la festa. Pochi scommetterebbero a questo punto sulle probabilità del faccendiere di scampare. E nessuno proprio nessuno allorchè un altro killer irrompe nel distretto di polizia e fa una strage. Nessuno tranne una tosta e piccolina poliziotta che difende il "fortino" colle unghiette e coi denti.
PERCHÈ VEDERLO
Perché è certo un film d'azione condotto con manaccia grossa e pesante. Però condotto bene. I colpi di scena si susseguono. Butler stavolta fa il cattivo, ma non proprio cattivissimo (alla poliziotta chiarisce: "Io sono un professionista, non uno psicopatico"). E difatti la tensione sale alle stelle quando un vero psicopatico (il secondo killer) entra in scena. E ruba metà film a Butler.