"Lo straniero senza nome", il primo western di Clint Eastwood: da Sergio Leone ha imparato tutto...
LO STRANIERO SENZA NOME
Con Clint Eastwood, Verna Bloom e Marianna Hill. Regia di Clint Eastwood. Produzione USA 1973. Durata: 1 ora e 45 minuti
LA TRAMA
Un qualunque villaggio del West California vive sotto l'incubo dell'arrivo imminente di una banda di assassini che annuncia il manifesto proposito di far fuori i cittadini che li avevano denunciati anni prima (anzi giacchè ci sono probabilmente vorranno fare fuori tutti). I paesani quindi assoldano un misterioso straniero perchè li protegga. Lui accetta l'incarico a una condizione. Aver mano completamente libera per combattere i killers quando arriveranno
PERCHÈ VEDERLO
Perché è il primo western diretto da Clint Eastwood. Che nove anni dopo "Per un pugno di dollari" dimostra d'aver imparato da Sergio Leone tutto quello che c'era da sapere su come si gira un western. Più tardi (con "Il cavaliere pallido" e "Gli spietati") Clint adotterà una prosa registica più asciutta. Qui l'influenza di Leone è ancora molto evidente. Nella messinscena barocca. Nei toni cupi e ossessivi che martellano tutta la vicenda.