"Come un gatto in tangenziale-Ritorno a Coccia di Morto": un sequel che diverte
COME UN GATTO IN TANGENZIALE-RITORNO A COCCIA DI MORTO
Al cinema. Con Paola Cortellesi, Antonio Albanese e Luca Argentero. Regia di Riccardo Milani. Produzione Italia 2021. Durata: 1 ora e 50 minuti
LA TRAMA
La sboccata cassiera Monica (Cortellesi) sempre nei guai. Stavolta ce l'hanno messa le due obese gemelle. Monica rischia una pena non lieve, ma per fortuna c'è il suo antico innamorato, il radical chic Giovanni (Albanese) che le fa ottenere una condannina ai lavori socialmente utili. Nella fattispecie nel centro gestito da un prete belloccio e rampante (Luca Argentero). Un pò presa dal belloccio, Monica si fa coinvolgere in situazioni arrischiate. Che comunque la rimettono in contatto con Giovanni. Il loro amore ( durato anni prima quanto un "gatto in tangenziale" cioè pochissimo) ha modo di rinascere nonostante lui una donna ce l'abbia già (radical chic come lui).
PERCHÈ VEDERLO
Perché diverte anche questo sequel dove la Cortellesi ha ancora modo di dilagare nel suo personaggio (ormai divenuto "maschera") di irrefrenabile burina. Ma le sottigliezze (nel buon copione di Cortellesi e Milani) arrivano tutte dal personaggio di Albanese (che riabilita un pò i radical, in genere vilipesi dalla commedia italiana)