"I miserabili", un potente spaccato di vita sulle periferie parigine

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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I MISERABILI
Sky Cinema Drama, ore 23.10. Con Damien Bonnard, Issa Perica e Alexis Manenti. Regia do Ladj Ly. Produzione Francia 2019. Durata:  1 ora e 40 minuti

LA TRAMA
Col classico di Victor Hugo il film non c'entra nulla, tranne che per il titolo e l'ambientazione, Montfermeil, alla periferia di Parigi, teatro della prima parte delle vicende di Jean Valjean. Il film è la storia di una giornata di pattuglia di un giovane agente di polizia. aggregato a due colleghi veterani, molto più esperti e soprattutto molto meno provvisti di scrupoli. Una giornata terribile. I tre si trovano coinvolti nelle guerre della banlieu  tra bande di musulmani  e gang di gitani. La sparizione del leoncino di un circo scatena una feroce battaglia per le strade. Sembra difficile  da credere, ma succede. Anzi è successo nel 2005  appunto alla periferia di Parigi.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è un potente trascinante spaccato sulla vita delle periferie parigine, quando l'incrocio tra le varie etnie  provoca una situazione  sempre sul punto di esplodere. Premio a Cannes, candidature all'Oscar, ai Golden Globe, ai British Award. Sarà ricordato come l'ultimo grande film prima della pandemia.