"Shooter", un action-movie firmato Fuqua: uno che fa sempre bene

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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SHOOTER
Paramount ore  21.10. Con Mark Wahlberg, Danny Glover e Rhona Mitra. Regia di Antoine Fuqua. Produzione USA 2007. Durata: 2 ore

LA TRAMA
Bob Lee è uno dei più temuti cecchini dell'esercito americano. Ma l'ultima missione è stata un fallimento. Bob Lee s'è ritirato a vita privata. Ma ora lo rivogliono. Ma chi lo rivuole? Certamente uno che gli vuole male, perchè quando qualcuno attenta alla vita del presidente americano, incolpano lui che si trovava  nelle vicinanze. Insomma l'hanno incastrato. Braccato dall'FBI e anche dai killers di quel qualcuno che gli vuole, Bob Lee fugge attraverso l'America. Mentre spara e fugge riesce a identificare i veri attentatori.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è un action movie firmato Antoine Fuqua, uno che ha dato il massimo con "Training day" ma fa puntualmente bene ogni volta che mette in scena sparatorie, fughe, combattimenti con tutte le armi. Qui le due ore passano velocissime. E calibratissimo è ogni colpo di scena.