"Die Hard-Duri a morire": un ritmo che non dà tregua e il "numero" di Bruce Willis
DIE HARD-DURI A MORIRE
La 20 ore 21.05. Con Bruce Willis, Jeremy Irons, Samuel Jackson. Regia di John Mc Tiernan. Produzione USA 1995, Durata 20re e 98 minuti
LA TRAMA
Terzo capitolo della serie "Die Hard". Bruce Willis è sempre l'agente John McClane all'inizio sospeso dalla polizia (mai stato simpatico ai suoi capi). Tuttavia è il caso di richiamarlo in servizio perchè è una banda di terroristi (meglio, di rapinatori che usano metodi da terrosti) sta impazzando non solo a New York. Dapprima è un centro commerciale a essere minato, poi sono attaccate la metropolitana e una scuola. E infine la banca nazionale di Fort Knox. Mc Clane, sempre crapottone, ma sempre implacabile arriva presto col fiato sul collo dei bombaroli. E presto scopre che il loro capo è il fratello di un altro sanguinario lestofante, da lui eliminato del primo capitolo di "Die hard" ("La trappola di cristallo").
PERCHÈ VEDERLO
Perché è grande action movie all'americana. Il ritmo non dà tregua, Willis fa il suo consueto "numero". E il cattivo della situazione (l'ineffabile Jeremy Irons) è molto ben trovato.