"Tootsie", la performance spettacolare di Dustin Hoffman: ai vertici della bravura

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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TOOTSIE
La7 ore 21.15. Con Dustin Hoffman, Jessica Lange,  Charles Durning. Regia di Sydney Pollack. Produzione USA 1982. Durata: 1 ora e 56 minuti

LA TRAMA
Michael (Hoffman) è un bravo attore, ma non riesce ad avere scritture (il motivo, secondo  il suo agente è che è un gran rompiballe). Ridotto pressochè alla disperazione, Michael va a fare un provino per una soap opera di gran successo in TV (in gergo le chiamano le telediarree) travestito da donna. Incredibilmente lo prendono (il regista  è intrigato dalla sua "strana" voce). Il personaggio ha grande successo, ma causa anche all'impostore situazioni imbarazzanti.Vari maschi si innamorano di "lei". Dal vanesio primo attore, al padre della ragazza di cui Michael è innamorato (con lei non riesce a trattenersi  e le sue avances  sono prese per saffiche). Alla fine Michael non ce la fa più e rivela in diretta la sua impostura. Un bello scandalo, data la notorietà della trasmissione, ma che considerà a Michael di riprendere  la sua vita  da maschietto come attore e come uomo.

PERCHÈ VEDERLO
Ovviamente per la performance di Hoffman allora ai vertici del successo e della bravura. Ma tutto in questa commedia funziona.Merito di Dustin, dell'intero cast (Jessica Lange e Geena Davis, per l'unica volta insieme) Ma anche e soprattutto per la regia di Pollack, un grande che sapeva fare tutto (dramma, commedia, western, poliziesco) dannatamente bene. Bravo anche a recitare (nel film è lo stupefatto agente di Hoffman).