"The Prestige", una discesa nell'inferno della paranoia: Cristopher Nolan al suo meglio

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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THE PRESTIGE
Iris ore 21.15. Con Hugh Jackman, Christian Bale, Piper Perabo. regia di Christopher Nolan. Produzione  USA 2006. Durata: 2 ore e 10 minuti

LA TRAMA
A Londra prima della Grande Guerra.  Robert e Alfred sono due famosi prestigiatori che si contendono  il titolo di miglior mago del mondo. I due erano rivali fin da bambini. Allora si rubavano i rispettivi giochetti. Ora la concorrenza s'è fatta ferocissima. Arriva a minare la loro salute mentale e anche la loro  vita affettiva. La tragedia è inevitabile

PERCHÈ VEDERLO
Perché è uno dei migliori film di Christopher Nolan (assai superiore al recente e pretenziosissimo "Tenet"). Inizia  come un gioco di divertente rivalità, ma la ferocia sale di tono a ogni sequenza. Una discesa nell'inferno della paranoia dove Nolan cerca di sembrare equidistante tra i due acerrimi nemici. Anche se il pubblico finisce per solidarizzare con Jackman . Per via della simpatia  dell'attore e anche degli impercettibili tratti che lo rendono in definitiva passabilmente umano.