L'ultimo samurai, uno spettacolare Tom Cruise in salsa giapponese
L'ULTIMO SAMURAI
Canale 20 ore 23.20
con Tom Cruise, Ken Watanabe, Timothy Spall. Regia di Edward Zwick. Produzione USA 2003. Durata: 2 ore e 34 minuti
Un capitano della cavalleria americana entrato in conflitto coi superiori viene inviato in Giappone a far da consulente militare in un conflitto che l'imperatore nipponico ha intrapreso contro un clan di samurai ribelli (siamo alla metà del 1800, ma in Giappone è ancora medioevo). Nella prima battaglia il capitano è ferito e catturato. Nei mesi di prigionia sulle montagne giapponesi, ha occasione di simpatizzare con i ribelli, colla loro causa che poi è una rivolta contro il capitalismo "multinazionale" che sta montando nel paese. Finirà per schierarsi a fianco dei samurai. La battaglia finale è perduta, ma il giovane imperatore ora vede le cose più chiare.
PERCHE' VEDERLO. Per l'alto livello spettacolare (la prima e la seconda battaglia sono da manuale) per la splendida ambientazione. E per il messaggio umanista che corre per tutto il film. Zwick è tra i pochi registi (non solo in USA) a saper raccontare sullo schermo l'eroismo (suo è "Glory uomini di gloria"). Lo sostiene bene un convinto e convincente Tom Cruise.