In time, se vuoi vivere più di 26 anni devi pagare. Ah, se ci fosse stato Kubrick...

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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IN TIME
canale 20 ore 21.05 
Con Amanda Seyfried, Justin Timberlake, Olivia Wilde. Regia di  Andrew Niccol. Produzione USA 2011. Durata:  1 ora e 50 minuti

LA TRAMA. In un futuro che somiglia fin troppo al presente (il divario tra ricchi e poveri è diventato  terrificante) si  vive  fino a 26 anni. Vuoi campare di più ? E allora devi pagare. Quindi sopravvivono solo i ricchi. Un ragazzo vorrebbe che la mamma vivesse qualche anno ancora. E allora s'arrabatta  per procurare a mammina una fetta di vita successiva. Lo aiuta nella disperata lotta contro il tempo una bella ereditiera

PERCHE' VEDERLO. Perché il soggetto è splendido e il regista riesce a tirarlo a rotta di collo fino alla fine. Certo un grosso director (Kubrick, Spielberg) avrebbe azzeccato il capolavoro. Niccol, dignitoso artigiano non è l'uomo in grado di cavare dalla storia tutti i significati  che potrebbe avere. Ma lo spettatore incollato alla poltrona ce lo tiene.