Il discorso del re, Colin Firth è un perfetto Rocky "sfig***o"
IL DISCORSO DEL RE
Iris ore 21
con Colin Firth, Helena Bonham Carter, Geoffrey Rush. Regia di Tom Hooper. Produzione Gran Bretagna 2010. Durata: 1 ora e 51 minuti
LA TRAMA. Inghilterra fine anni 30. Bertie, il fratello minore di re Edoardo VIII diventa re col nome di Giorgio VI in seguito all'abdicazione di Edoardo. Però da sempre è affetto da balbuzie. Ogni volta che fa un discorso in pubblico è uno strazio. Allora s'affida a un logopedista. Che fa un ottimo lavoro. Al punto che il sovrano, quando dovrà annunciare l'entrata in guerra contro Hitler, farà una leggendaria tirata che infiammerà la nazione.
PERCHE' VEDERLO. Perché da un piccolo aneddoto, un team straordinario (regia, sceneggiatura, recitazione) è riuscito a cavare un film che ha fatto incetta di Oscar e a coinvolgere il pubblico anche non anglosassone. Il segreto? Aver trattato la vicenda del penultimo re d'Inghilterra come una storia alla "Rocky". Bertie è uno sfigato che riesce a sormontare ogni ostacolo (l'handicap fisico, un padre castrante, un fratello più popolare) grazie a un'insospettata forza di carattere (e a una moglie e un manager che gli vogliono bene).