"Philadelphia", il miglior film sull'Aids mai fatto (con un Tom Hanks coraggioso)

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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PHILADELPHIA
La7, ore 21.15
Con Tom Hanks,  Denzel Washington e Antonio Banderas. Regia di Jonathan Demme. Produzione USA 1993. Durata: 2 ore

LA TRAMA
Beckett (Tom Hanks) è un ottimo avvocato di Philadelphia  che un giorno viene licenziato dal grande studio  per cui lavora. Motivo: inefficienza. Beckett scopre  che gli hanno mischiato apposta gli incartamenti. Ma perchè? La ragione la scopre presto. Hanno saputo che è malato di Aids, il che è screditante  per lo studio.  Beckett fa allora causa ai suoi ex datori di lavoro e coll'aiuto di un altro brillante leguleio (Denzel Washington) la vince. Poco dopo però il male ha il sopravvento.

PERCHÈ VEDERLO
Perché è probabilmente il miglior film sull'Aids mai fatto. Demme allora era un numero uno a Hollywood (non riuscì più a girare a questi livelli). Bravi e coraggiosi anche Hanks e Washington. Perchè  a interpretare  quasi 30 anni fa un film tutto dalla parte degli omosessuali si rischiava ancora di essere messi nel mucchio.