"The Wife", un gran ritratto femminile con una splendida Glenn Close
THE WIFE
Televisione, Rai 3ore 21.20
Con Glenn Close, Jonathan Pryce e Christian Slater. Regia di Bjorn Runge. Produzione Gran Bretagna 2017. Durata: 1 ora e 39 minuti
LA TRAMA
Un noto scrittore inglese è in partenza, assieme alla moglie, per Stoccolma dove andrà a ritirare il premio Nobel per la letteratura. Alla coppia si accoda un giornalista decisamente impiccione che vorrebbe sciogliere un dubbio che lo arrovella da anni. Il famoso scrittore merita la fama e il Nobel o è solo da decenni un bluff? Sì, perchè il giornalista ha fatto spesso confronti tra le opere giovanili del grand'uomo e quelle della maturità. E c'è un abisso. Sembra che siano state partorite da due teste diverse. Facendo la conoscenza della moglie una donna colta, intelligente, brillante, l'impiccione comincia a formarsi l'idea che sia lei l'autrice dei libri e il coniuge un prestanome. A Stoccolma insiste a tampinare la donna. Lei nega, ma a poco a poco il sospetto diventa certezza. In effetti la mente brillante era lei, ma tutte le volte che aveva cercato di imporre la sua opera aveva fallito. Il marito invece era uno che si muoveva bene nel business del libro. Insomma per 40 anni s'era creata una società di mutuo soccorso. Lei scriveva e il marito diffondeva. A Stoccolma però, nel luogo dove le carriere arrivano in vetta, lei comincia ad avere dubbi. Per otto lustri s'è sacrificata. Ha legato la sua vita, anche creativa a un fasullo.
PERCHÈ VEDERLO
Perché è un gran bel ritratto femminile (all'origine un romanzo di Meg Wolitzer, probabilmente anche lei un'autrice frustrata). E per la sensazionale interpretazione di Glenn Close (possibile che questa enorme attrice non sia mai arrivata all'Oscar?)