L'immortale di Marco D'Amore, il Ciro di Gomorra ha imparato la lezione di Sollima
L'IMMORTALE
Dvd reperibile anche in edicola
Regia di Marco D'Amore. Con Marco D'Amore, Nello Mascia e Salvatore Onofrio. Produzione Italia 2019. Durata: 1 ora e 56 minuti
LA TRAMA. Il film riprende il personaggio di Ciro di Marzio detto l'Immortale, ben conosciuto dagli spettatori della serie Gomorra in TV. L'immortalità di Ciro è diventata leggendaria perchè scampato a ben tre guerre di Camorra. E anche 30 anni prima per esser stato l'unico sopravissuto, da bambino, al terremoto in Irpinia che aveva distrutto un intero quartiere. All'inizio scampa a un proiettile sparatogli a un centimetro dal cuore dall'amico nemico Genny Savastano. Il film parte da dove finiva il terzo capitolo del ciclo televisivo. Mentre a Napoli si diffonde la notizia della sua morte. Ciro emigra in Lettonia dove manco a dirlo si trova coinvolto in un'altra guerra tra bande di malavitosi, i mafiosi russi che si sono impadroniti di molte attività locali, e i trafficanti lettoni che vogliono rivendicare il monopolio. Genny scampa stavolta e alla fine si vede recapitare in pacco postale la testa del suo peggior nemico napoletano. E' il segnale che può tornare in patria.
PERCHE' VEDERLO. Perchè è la dimostrazione che Ciro D'Amore dopo tre stagioni di Gomorra ha imparato da Stefano Sollima (primo regista della serie) e dai suoi successori tutto quello che c'era da sapere su come allestire un noir all'italiana (o alla partenopea). L'immortale ha i colpi di scena giusti al punto giusto, le facce giuste, e un personaggio centrale ormai entrato nell'immaginario. E' possibile, speriamo probabile che con D'Amore e altri (ce ne sono, ce ne sono) il poliziesco autarchico ritorni ai fasti degli anni 70.