Bombeer, al via l'internazionalizzazione: un altro Gol di Vier
Vieri al settimo cielo: la sua estate è caldissima. Bombeer vola in America, nuovo traguardo per la birra dello storico capocannoniere dell’Inter. Dopo l’Italia, conquistata in lungo e largo, adesso Vieri punta agli States (dove tra l’altro è di casa). Un periodo d’oro per l’ex calciatore: dopo gli Euopei, vinti dall’Italia, la sua bomberr azzurra è diventata un talismano. Ora c’è un altro traguardo: i Mondiali di calcio. E sembra che Vieri ne avrà di cose da raccontare con la sua bombeer. La strada è tutta in discesa, visti i numeri da capogiro con un vero exploit registrato: 2 milioni di bottiglie prodotte ed il sold out dietro l’angolo. Adesso Vieri, seguitissimo sui social, è la nuova star del beverage laurendosi campione per l’ennesima volta. La Bombeer, nata dalla collaborazione con 25H Holding, start up di Driss El Faria, e con Focus 55 Holding di Fabrizio Vallongo, è diventata in pochi mesi un must fra gli amanti della birra ed ha fatto capitolare anche molti ex colleghi di Vieri: Totti ed Ilary, Cassano e sua moglie ed altre star del calcio. Insomma, un’estate da bomber a tutta birra.
Intanto, oltre alla bombeer azzurra sono in circolazione anche quella Rosa, variante dedicata alle donne, e quella bianca, la prima dall’ex attaccante. Adesso un po’ di relax per Vieri, che si gode le vacanze strizzando l’occhio agli affari. Ed ora inizia il suo processo di internalizzazione di Bombeer. Ma cosa si sa di questa birra? Dal quartier generale raccontano: “Birra di puro malto a bassa fermentazione. La qualità nasce dall’attenta selezione delle varietà più pregiate di orzo, luppolo e lievito. Il particolare processo di fermentazione le conferisce un gusto armonioso, morbido e avvolgente.