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La moda torna a investire. Ecco il piano di espansione di Bata

Calzature da 40 anni sul mercato

Daniela Mastromattei
Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero dove si occupa di attualità, moda e costume, adesso anche "in prestito" alla politica. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Bata, marchio leader di calzature nel mondo, da 40 anni sul mercato, e già presente in 70 Paesi, ha appena avviato un piano triennale per sviluppare il progetto Franchising. L’obiettivo è di passare dagli attuali 90 store in affiliazione a un totale di 200, con una crescita che prevede il raddoppio del fatturato della business unit.

  Il gruppo ha avviato una strategia di sviluppo sul territorio italiano che prevede un’accelerazione nell’ampliamento del network tramite nuovi potenziali accordi con imprenditori e franchisee. L’obiettivo è raggiungere 100 nuove aperture entro il 2024.

Il piano è già partito con un primo negozio a Cecina, in provincia di Livorno in Corso Matteotti 108 e un secondo a Trapani in corso Fardella. L’intenzione della società è crescere in location da aprire nelle località più prestigiose come lo Shopville Gran Reno a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, il cui opening è in programma il 15 giugno. A queste aperture, nello stesso periodo, si aggiungeranno quelle di Modica, in provincia di Ragusa, presso lo shopping mall La Fortezza e Senorbi in provincia di Cagliari. Grazie a questo business plan, Bata prevede nel triennio un raddoppio del fatturato, raggiungendo così un’incidenza del progetto franchising del 40% sul totale.

Se l’innovazione è da sempre stata la pietra angolare dell’azienda, unita alla passione familiare e alla vicinanza al consumatore tramite l’offerta di prodotti e servizi all’avanguardia, sono i numeri stessi oggi a testimoniare il successo di Bata. La società opera in più di 70 Paesi in tutto il mondo grazie a un consolidato family business che ha permesso la costruzione di una rete di 5.800 negozi worldwide che vendono più di 180 milioni di paia di calzature all’anno, prodotte in 22 stabilimenti di proprietà con l’impiego di  40 mila dipendenti. In Italia, dove Bata è presente dal 1931. “L’apertura di Cecina rappresenta per l’azienda un momento significativo nell’ambito del piano di sviluppo della rete vendita di Bata in Italia. Stiamo investendo negli store in affiliazione insieme al network consolidato di partner, che ancora oggi continuano a riporre fiducia nel brand, sulla scia del successo dei risultati in crescita anno dopo anno. Inoltre, a salire a bordo, ci sono anche nuovi franchisee che colgono in Bata importanti opportunità di business: sia piccoli imprenditori che si affacciano al franchising, sia imprenditori più grandi che inseriscono nel portfolio delle loro insegne retail il nostro marchio, per aumentare la market share sulle piazze su cui investono”, dichiara Claudio Alessi, Presidente Bata Europe.

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