La donna Fendi mette in mostra la lingerie

Sfilate a Milano

Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero dove si occupa di attualità, moda e costume, adesso anche "in prestito" alla politica. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Fendi in abito sottoveste  di chiffon rosa pallido e bolero in pelliccia in tinta vola tra bon ton e sensualità. La storica maison guidata dal direttore creativo Kim Jones (dal 2020) affiancato da Silvia Venturini Fendi fa sfilare la leggerezza. Per un inverno prossimo dominato dalle trasparenze e da una nuova idea di seduzione: abiti impalpabili come lingerie dal sapore anni Novanta, bustier che sagomano, abiti e stivali in pelle. Le trasparenze: tute, abiti, camicie e perfino i pantaloni giocano sull'effetto vedo non vedo.

 I bustier di pelle sono indossati sopra i jeans, i cappotti lasciano intravedere gli  abiti-sottoveste, o le gonne in pelle che rivelano la lingerie sull’orlo  o  a vista sotto le camicette. La femminilità dello chiffon tra fiocchi e rouches incontra anche il denim. La collezione è in equilibrio tra il rigore dei colletti abbottonati e il romanticismo di fluttuanti vestiti floreali.  Da Fendi sfila pure la bellezza fatta di  beauty look  con i capelli fluidi, lucenti, e i volti chiarissimi.