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Etsy acquista per 1,6 miliardi di dollari Depop, l'app di compravendita nata in Italia

La moda di seconda mano

Daniela Mastromattei
Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero dove si occupa di attualità, moda e costume, adesso anche "in prestito" alla politica. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Etsy  il gigante statunitense del commercio elettronico, specializzato nella vendita di prodotti artigianali e vintage acquista Depop, per una cifra significativa: 1,625 miliardi di dollari. Depop è una piattaforma e applicazione made in Italy, attiva nel settore della moda e dintorni. A cui si rivolgono tutti coloro che vogliono vendere capi di abbigliamento griffati e non,  accessori e oggetti vari (nuovi o usati poco importa) .  Depop, ideata da Simon Beckerman, nata in H-Farm nel 2011, in realtà già scricchiola  perché è forte la concorrenza di app molto simili, e più avanzate, che hanno copiato il prototipo migliorandolo.

L’operazione, grazie alla clausola di earn out prevista negli accordi, genererà per H-Farm un incasso di circa 6 milioni di euro con un ritorno di 15,5 volte rispetto all’investimento iniziale di 792mila euro.

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