Ecco come fa la Regina a inviare messaggi ai sudditi con i gioielli

Royal Family

Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero dove si occupa di attualità, moda e costume, adesso anche "in prestito" alla politica. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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[TESTO]Il loro amore inizia durante la seconda Guerra mondiale, ma solo nell’estate del 1946, Filippo chiede a re Giorgio VI la mano di sua figlia in attesa del 21esimo compleanno di Elisabetta. Il solitario (splendido diamante da 3 carati) appare per la prima volta il giorno del fidanzamento ufficiale, il 10 luglio 1947. Insieme all’anello (che da quel momento sua maestà non ha più tolto e indossa sempre) viene donato anche un bracciale. Che il Principe Filippo aveva disegnato per la sua futura moglie. Un pezzo in stile Déco, realizzato da Philip Antrobus, gioielliere londinese di Bond Street. Ribattezzato Edinburgh Wedding Bracelet, dal design geometrico e con diamanti incastonati a pavé su una struttura di platino.
[TESTO]Come sappiamo, Elisabetta II oltre alle perle ama in modo particolare le spille. E con i gioielli è solita inviare messaggi in codice ai suoi sudditi; pensiamo alla spilla “anti Trump” o a quella con diamanti e turchesi indossata per il discorso straordinario in tv all’inizio della pandemia. 
Qualche giorno fa, per la prima apparizione pubblica in Parlamento dopo la scomparsa del Principe Filippo, Sua Maestà ha scelto due spille Déco di diamanti e acquamarine, stesso motivo floreale del vestito nei colori del lilla e giallo. Sopra ha indossato una giacca lunga di tessuto bouclé e un cappello con importanti decori, un look già sfoggiato per il 99esimo compleanno del marito. L’ultima volta che aveva sfoggiato le due spille è stato per il 75esimo anniversario della Giornata della Vittoria, quando la Regina ha tenuto un discorso alla nazione: le aveva appuntate su un abito color azzurro pastello, mentre al collo troneggiava una collana di perle a tre giri. Uno stile già collaudato per il 5 giugno del 2012, in occasione del Giubileo di Diamante che coincide con il 60esimo anniversario dell’ascesa al trono. 
Non per moda ma per significato: è così che anche le donne della royal family (Meghan Markle compresa) interpretano la scelta dei propri gioielli, soprattutto se indossati da Lady Diana o se di proprietà della Regina Elisabetta. Lo abbiamo visto recentemente al funerale del principe Filippo, quando da casa Windsor sono arrivati i più sentiti tributi anche sotto forma di pietre preziose con la spilla di Her Majesty the Queen e la collana di Kate Middleton. E a far parlare di storia dei gioielli nella royal family è anche Meghan Markle con la sua collana di ametista e... un braccialetto e un orologio che un tempo furono proprio di Lady D. Voleva essere un messaggio. Chissà quale?