Addio a Jessica McClintock, la stilista che ha lanciato il look delle hippy californiane

La donna che ha dettato moda nei party americani

Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero dove si occupa di attualità, moda e costume, adesso anche "in prestito" alla politica. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Con i suoi romantici abiti di raso e pizzo ha vestito generazioni di donne per feste da ballo e matrimoni; e influenzato il look delle hippy americane. Addio alla stilista e imprenditrice statunitense Jessica McClintock, che ha saputo creare un impero della moda da 150 milioni di dollari ed è morta nella sua casa di San Francisco, in California, all’età di 90 anni. A partire dalla sua linea originale, Gunne Sax, lanciata nel 1969, McClintock ha dettato il look della generazione del “baby boom” soprattutto con i suoi «vestiti da nonna» in pizzo, retrò-chic, che erano popolari nei primi anni ’70, mentre la generazione X può guardare indietro con affetto agli abiti della stilista in taffetà di seta dai toni gioiello in voga negli anni ’80 e nei primi anni ’90. Oggi i suoi modelli sono ancora venduti nei negozi, tra cui Macy’s e Jc Penney. Nata Jessie Earle Gagnon a Frenchville. 
Si laureò alla Boston University e poco dopo sposò Alston Staples, dal quale ebbe un figlio, Scott, e si trasferì in California. Dopo la morte del suo primo marito, sposò Fred McClintock, da cui divorziò pochi anni dopo, mantenendo il suo cognome, così come il nome più formale, Jessica. Nel 1969 investì 5.000 dollari e creò una società di moda di San Francisco chiamata Gunne Sax che si rivolgeva agli hippy della Bay Area californiana con i suoi vestiti firmati: abiti lunghi da donna, in parte vittoriani e in parte da prateria, spesso disegnati con paisley (motivo vegetale a forma di goccia, di origine persiana) che piacciono tanto anche a Etro, in tessuto leggero e sempre arricchiti con pizzi e nastri. 
Quello stile ricercato e aggressivamente femminile è diventato la firma di McClintock nel corso degli anni, così come l’accessibilità economica dei suoi vestiti, che raramente costano più di 300 dollari, anche oggi. Non solo: negli anni ’90 ha ampliato il suo marchio vendendo fragranze, borse, gioielli e articoli per la casa. La sua fragranza distintiva, «Jessica», è stata ispirata dai mughetti e dai lillà intorno alla casa della nonna. McClintock ha vissuto la maggior parte della sua vita a San Francisco, dove possedeva una villa acquistata dal regista Francis Ford Coppola, che ha notoriamente decorato all’interno con raso, marmi, cristalli e il suo amato pizzo.