L'esperienza fa canestro
Gli occhi sono puntati sugli Europei di calcio e sabato, com'è giusto, saremo in tantissimi a tifare Italia. Ma lo sport italiano non è solo calcio e non è solo maschile. Non è solo una questione da ragazzi, ma va bene per tutte le età per i valori che incarna e l'esempio e il modello di gioco di squadra che propone. Anche se poco reclamizzato (se non tra gli addetti ai lavori), è in corso proprio in questi giorni a Pesaro, quindi nel nostro Paese, un altro campionato europeo, quello di basket maxi nel senso di basket senior, per i grandi, dai 40 ai 75 anni. E le donne italiane stanno andando fortissimo: dopo avere vinto contro la Germania, la Repubblica ceca, la Gran Bretagna oggi è il turno di un altro big match per le cestiste over 55 e, indipendentemente da come andrà, ciò che conta è la forza e l'entusiasmo che ci stanno mettendo. Loro che potrebbero starsene tranquillamente in spiaggia, o a teatro, o a fare shopping con le amiche, sono invece super professionali negli allenamenti e determinate a non mollare proprio adesso, ma anzi a vincere il campionato europeo della Fimba, Federazione Internazionale MaxiBAsket, che ogni due anni organizza in alternanza, Campionati Mondiali, Campionati Europei, Campionati Panamericani e World League. Se gli uomini sono forti, le donne di più, potendo vantare in squadra tante ex giocatrici professioniste della serie A italiana. Tra queste spicca Maria Teresa Baldini, donna, medico, ex cestista a livello agonistico ed ex parlamentare. In questo torneo Baldini gioca da pivot ed è una trascinatrice per tutte le compagne, guidate dall'allenatrice Gabriella Piazza. Eletta nella scorsa legislatura con Fdi, Baldini ha poi cambiato più di un partito cercando di fare comprendere l'importanza del settore sanitario e dello sport, specie se praticato da donne, non più giovanissime, ma "sempre pronte a combattere in campo per vincere". Anche in politica c'è un riscatto al femminile anche per quanto riguarda l'età. Basti pensare alla neo eletta, riconfermata, Adriana Poli Bortone, che alla bellezza di 80 anni, ha deciso di ridiscendere in campo per la propria Lecce, e ha dato battaglia fino all'ultimo voto, anche in modo piuttosto umile, senza vantarsi della vittoria. Uno stile molto diverso da quello rappresentato da alcune esponenti di Gioventù nazionale, movimento giovanile di Fdi, convinte di potere dire qualsiasi cosa come fosse normale, senza pensare alle conseguenze.