Italia, oggi Monti firma nostra condanna a morte
Il premier dirà sì al fiscal compact, trattato europeo che ci costringerà a decenni di sanguione manovre: siamo un paese a sovranità limitata
Oggi, venerdì 2 marzo, Mario Monti firma la condanna a morte dell'Italia. Il premier dirà di sì al fiscal compact, il trattato europeo che a partire dal 2013 e per i decenni a seguire ci costringerà a manovre lacrime e sangue. Secondo il fiscal compact, tra le altre norme, il bilancio annuale dello Stato dovrà sempre essere in pareggio e non potrà superare lo 0,5% del Pil. Un obiettivo difficile, una morsa che renderà l'Italia un paese a sovranità militata, un paese con un Parlamento (e un popolo) esautorato. Il commento del vicedirettore di Libero, Fausto Carioti, sul quotidiano in edicola oggi, venerdì 2 marzo