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Il governo del prof Monti? Pieno di cocchi di mamma

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L'esecutivo fa della mobilità sociale la sua bandiera, ma appare più un manifesto del diritto di nascita: la lista di tutti i figli dei figli

Andrea Tempestini
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L'esecutivo di Mario Monti, che ha fatto della mobilità sociale la sua bandiera, in verità appare più un manifesto del diritto di nascita. Dal premier in giù, infatti, l'esecutivo è pieno zeppo di marchesi, conti, baroni, avvocati e figli di avvocati, economisti figli di economisti e magistrati figli di magistrati. Per Libero questo è il governo dei "cocchi di mamma". Chissà cosa ne pensa il ministro dell'Interno, Anna Maria Cancellieri, che aveva accusato i giovani italiani di volere un posto di lavoro in città, per non allontanarsi troppo dalla famiglia. Nel governo dei "cocchi di mamma" svettano tre esempi eccellenti: Andrea Riccardi (figlio del fondatore della Comunità di Sant'Egidio); Giulio Maria Terzi (marchese, conte, barone e cavaliere del Sacro romano impero); Enzo Moavero (discendente del fondatore dell'università Bocconi). Tutti i dettagli e la radiografia del governo dei "cocchi di mamma" nell'articolo di Fausto Carioti su Libero in edicola oggi, mercoledì 8 febbraio.

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