Scopre corna di 50 anni fa: vuole separarsi a 100 anni
Una lettera della moglie all'amante trovata nel comò: è degli anni 40. Lui, dopo 77 anni di matrimonio, non intende perdonarla
La storia è degna di nota. E non già per il fatto in sè - una vicenda di scappatelle extraconiugali - ma per i protagonisti: due coniugi da record. O almeno, tali erano fino a qualche giorno fa. Perché Antonio C. alla tenera età di 100 anni ha deciso di separasi dalla moglie Rosa, 96 anni. Nonostante i 77 anni di matrimonio, i cinque figli e una folla di nipotini, il vecchietto sardo non ha voluto sentir ragioni: il tardimento non si perdona. Ed è subito separazione legale. La scappatella - Una vecchietta arzilla considerati i 96 anni suonati della Signora Rosa, direte voi. Macchè. Il tradimento che ha rotto l'incantesimo di un amore durato 77 anni è stato consumato mezzo secolo fa. Un giorno, racconta il quotidiano La Repubblica, mentre Antonio riordina i cassetti di un vecchio comò, trova ben nascoste alcune lettere che la moglie aveva scritto negli anni Quaranta al suo amante. La donna, davanti alla scenata di gelosia del marito, confessa tutto. Perché, dopo oltre sessanta anni di matrimonio, Rosa considera ampiamente 'prescritto' il peccato. Ma non è della stessa idea il marito che nel 2002 si allontana per un breve periodo dalla casa coniugale per poi tornare da Rosa. Ma da quel momento le cose non vanno più come prima fino a che - due settimane fa - i coniugi si recano dagli avvocati Anna Orecchioni, Marco Angelozzi e Giacinto Canzona, per porre fine alle loro nozze. Ora al giudice civile toccherà l'arduo compito della riconciliazione e chissà se a vincere sarà una vita spesa insieme o una scappatella.