L'Italia fa ancora golama solo agli immigrati
Anche se non c'è lavoro, gli stranieri aumentno del 7,5% mentre calano nel resto d'Europa. Altri 12mila regolarizzati dal governo
"A prima vista potrà sembrare un paradosso. Nel Paese dove l'economia è ferma e lo spread morde alle gambe, mettendo le famiglie con le spalle al muro, c'è un fenomeno che non conosce crisi: l'immigrazione. A testimoniarlo è il rapporto Ocse 2012 dedicato alle “Prospettive sulle Migrazioni Internazionali”. L'analisi del “capitolo Italia” del dossier stilato dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico, che parte dagli ultimi dati Istat, spiega come sono si siano affatto arrestati i flussi d'immigrazione verso l'Italia. E neanche la crisi economica globale, che ha provocato una battuta d'arresto negli altri Stati Ocse nel 2010, ha frenato gli stranieri che - sempre più numerosi - decidono di fermarsi nel Belpaese per ricominciare una nuova vita. Se esistesse uno spread dell'immigrazione ne deterremmo il primato", spiega Enrico Paoli su Libero in edicola oggi. E le cifre parlano chiaro: anche se non c'è lavoro gli stranieri aumentano del 7,5%, mentre calano nel resto d'Europa. E il governo che fa? Ne regolarizza altri 12 mila... Leggi l'approfondimento su Libero in edicola oggi, giovedì 20 settembre