Silvia Covolo, la deputata della Lega aggredita da un africano in stazione a Padova: "Schiaffo in pieno volto, poi è fuggito"

La neoparlamentare leghista Silvia Covolo è stata aggredita in stazione a Padova. È successo ieri sera poco prima delle 20. Lo ha riferito con un post su Facebook l'ex sindaco e deputato della Lega Massimo Bitonci. «Qualche minuto fa in stazione dei treni a Padova Silvia Covolo, neo parlamentare, mentre stava uscendo, assieme al sottoscritto e Germano Racchella (ex sindaco di Cartigliano, neoeletto alla Camera, ndr), noi due dieci metri più avanti, è stata picchiata con uno schiaffo in pieno volto da un uomo di colore che sono riuscito a fotografare. Dopo lo schiaffo è scappato assieme ad altri due, sempre di colore. Abbiamo fermato ed avvisato due agenti della polizia locale, che stanno effettuando le indagini». Leggi anche: Minzolini: "Ecco chi sarà il premier leghista. Non Salvini" Silvia Covolo, ex prima cittadina di Breganze (in provincia di Vicenza), era stata eletta alla Camera a marzo. I tre politici stavano rientrando da in treno da Roma, dove avevano appena votato i vicepresidenti e i questori di Montecitorio. Fra questi, anche Luciano Fontana, vicesindaco di Verona e braccio destro di Matteo Salvini in via Bellerio, che è stato eletto vice di Roberto Fico. Bitonci, raccontando l'aggressione subita dalla collega del Carroccio, ha urlato tutto il suo sdegno sulla situazione della stazione. E su facebook ha scritto in stampatello: «La stazione a Padova è uno schifo. Attenzione! Questa gentaglia deve essere rimandata a casa loro!!! Basta!!!».