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L'idea di Silvio:governo subito con Renzi

Nicoletta Orlandi Posti
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Maria Stella Gelmini, ieri sera ospite di Bruno Vespa a Porta a Porta, ha smentito qualunque ritorno di Forza Italia alle larghe intese anche se sullo scranno più alto di Palazzo Chigi sedesse Matteo Renzi. Ma seppur l'ex ministro sia sembrata categorica si sa che la posizione è suscettibile da parte di Silvio Berlusconi di mille ripensamenti.  Il retroscena della Stampa rivela infatti che due sere fa a casa del Cavaliere sia andato in scena un lungo e acceso dibattito su come dovrebbe regolarsi in caso Renzi volesse mettere insime un governo. Intorno al desco di Palazzo Grazioli, rivela Ugo Magri, si sono formati come al solito due schieramenti: i governativi e gli oppositori capitanati da Raffaele Fitto e Dennis Verdini. Nel mezzo Berlusconi che è combattuto e indeciso perché lui stravede per Renzi e in certi momenti ne sembra addirittura infatuato, ma al tempo stesso più la stima cresce più si sente in dovere di competere con lui.  L'idea del Cav - L'ago della bilancia per ora sembra pendere dalla parte dei possibilisti, guidati da Renato Brunetta e da Paolo Romani che trovano una importante sponda in Giovanni Toti e Antonio Tajani presente alla cena di mercoledì. "Se davvero nascesse un governo Renzi che piace agli italiani perché combatterlo?", hanno fatto notare al Cav. E ancora: "E se Matteo arrivasse al 2018, come trascorreremmo i prossimi 4 anni all'opposizione?". Berlusconi sembra essere tentato: "Se c'è Renzi io ottengo la rinascita politica", avrebbe detto il leader azzurro secondo il retroscena di Repubblica. "Se salta tutto, si va a votare. In ogni caso ci guadagniamo". Ora bisogna vedere cosa succederà durante la verifica in casa Pd annunciata da Renzi per il 20 febbraio: una verifica che vista da Palazzo Grazioli ha tutto il sapore di una resa dei conti. Nel frattempo, l'ordine di scuderia, è di dare il via libera alla nuova legge elettorale la prossima settimana. La replica di Matteo - Renzi ha escluso qualsiasi ipotesi di un governo con Silvio Berlusconi. L'occasione è stata uno scambio su Twitter con Giovanni Valentini.   "Se Renzi fa un governo con Berlusconi, gli tolgo il voto e anche il saluto...", ha scritto il giornalista. Pronta la replica del segretario del Pd: "Non rischiamo nè voto nè saluto allora", ha assicurato.

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