Roberto Maroni contro Matteo Salvini: "Voglio un governo di larghe intese. E c'è già la data delle prossime elezioni"
Ora scende in campo anche Roberto Maroni, che si schiera senza indugi contro l'intesa di governo tra Lega e M5s. "Spero che il centrodestra si confermi, evitando un governo M5s-Lega. Io faccio il tifo per un governo di larghe intese: garantirebbe la compattezza del centrodestra e potrebbe durare un anno per una legge elettorale fatta bene. C'è già la data: il 26 maggio 2019, quella prevista per le europee". Così a In mezz'ora di Lucia Annunziata l'ex governatore della Lombardia, che dunque si mostra più vicino alle posizioni (ufficiali) di Silvio Berlusconi rispetto che a quelle di Salvini. Leggi anche: Salvini, orgoglio italiano: così zittisce Angela Merkel Dunque, proprio sulle mosse del Cavaliere, Maroni aggiunge: "Berlusconi teme l'Opa di Salvini su Forza Italia, vuole a tutti i costi evitarlo. Da qui al 23 quando si decideranno i presidenti delle Camera si giocherà". Quello che vuole il leader di Forza Italia, secondo Maroni, è "evitare un governo che escluda Forza Italia e sta lavorando per l'unico governo possibile che possa evitare elezioni anticipate in autunno. L'unica soluzione sono le larghe intese". E ancora, tornando all'ipotesi di un governo di grillini e Lega, Maroni ricorda che questo tipo di soluzione "romperebbe il centrodestra e metterebbe in crisi i governi regionali e locali". E ancora: "Se a Roma si rompe l'alleanza di centrodestra, poi diventa difficile nei territori. Lo dico da ex ministro ed ex governatore", ha concluso.