Vince la Le Pen, fa festa la destra italiana. Da Salvini alla Meloni: "Terremoto per l'Europa"
La Francia sceglie Marine Le Pen e a far festa è la destra italiana. Da Matteo Salvini a Giorgia Meloni, si sprecano i commenti entusiastici. "Grande Marine Le Pen, primo partito di Francia! Cambia la Francia, cambieranno anche l'Europa e l'Italia. Più sicurezza e più lavoro, con coraggio e onestà si può fare!", scrive su Facebook il segretario della Lega Nord. Un altro leghista duro e puro, Gianluca Buonanno, è sulla stessa lunghezza d'onda: "I francesi hanno dimostrato di che pasta sono fatti: dietro al successo di Marie Le Pen c'è la voglia di dire addio a un'Europa che ha sbagliato tutto nella lotta all'Isis. Altro che Renzi e le sue manfrine sulla cultura: la Francia chiede il pugno duro contro immigrati e terroristi. Mentre il governo italiano è succube di Bruxelles, i francesi alzano la testa: chapeau!". Meloni: "Ue di lobbisti e usurai" - "La vittoria del Front National, oggi primo partito di Francia, è un terremoto per la politica europea ed è una clamorosa bocciatura dell'Ue, tramutata in un comitato d'affari di lobbisti e usurai, incapace di dare risposte al dramma della crisi economica, alla emergenza sicurezza e ai grandi eventi storici che stanno segnando la nostra epoca", commenta sempre su Facebook la Meloni, secondo cui con la Le Pen "ha vinto il popolo francese e inizia il riscatto di tutti i popoli d'Europa". Santanchè: "Loro fanno sul serio" - "Per Marie Le Pen si profila un successo straordinario in Francia - afferma invece la forzista Daniela Santanchè -. I francesi non si fanno prendere in giro da un'Europa che ha saputo solo piangersi addosso, spalancando le sue frontiere ai clandestini e all'Isis. Mentre da noi Renzi gioca a fare il grande mediatore, i francesi fanno sul serio". La Pitonessa ne approfitta poi per stilare il manifesto della destra italiana: "Chiusura delle frontiere e delle moschee abusive, controlli serrati sugli immigrati: la lotta all'Isis si fa così".