D'Addario condannata: perseguitava l'ex e sua moglie con telefonate, "gemiti e sospiri"
La ex escort dovrà pagare un'ammenda di 300 euro per le 46 telefonate in 2 ore fatte alla coppia
Ha fatto la bellezza di 46 telefonate in due ore al suo ex amante e a sua moglie. Per questo Patrizia D'Addario, nota per i suoi rapporti con Silvio Berlusconi, è stata condannata dal Tribunale di Bari, sezione monocratica, al pagamento di 300 euro di ammenda e al risarcimento delle parti civili. Le vittime hanno dichiarato che nelle chiamate, partite da una cabina telefonica, sentivano «musica intervallata da suoni imprecisati, gemiti e sospiri».