Morta Marina Ripa di Meana: sinistra, socialisti, verdi e poi... La sua ultima giravolta politica
Vicina ai socialisti, ai radicali e ai verdi e sempre libera. Marina Ripa di Meana, morta a 76 anni dopo una lotta contro il cancro lunga 16 anni, ha sempre vissuto la politica con la stessa carica polemica e trasgressiva che esibiva in tv e nella vita di tutti i giorni. A contatto con i grandi nomi dell'intellighenzia della sinistra italiana (da Moravia a Pasolini), ha accompagnato il secondo marito Carlo Ripa di Meana nelle sue tappe come Commissario europeo per l'ambiente (1989-1993) e ministro dell'Ambiente nel governo guidato dal socialista Giuliano Amato (1992-93). Forse non tutti sanno che l'ultima "conversione" politica di Marina fu per il Partito animalista di Michela Vittoria Brambilla: "Ha fatto cose importanti per gli animali - riconosceva lo scorso maggio, in una esondante intervista a La Zanzara -. Per esempio adesso si possono portare in taxi e sul treno. E poi i cani sono meglio dei grillini. Meglio gli animali dei grillini. Al ristorante per esempio sono meglio loro delle carrozzine coi bambini. Piangono, frignano, pisciano, fanno di tutto".