D'Addario aggredita dalla Montereale: finisce in ospedale
Botte da orbi nella serata di ieri 12 maggio tra Patrizia D'Addario e Barbara Montereale, note alle cronache per aver partecipato alle cene di Silvio Berlusconi. Le due si erano conosciute nelle residenze del Cav. Un rapporto difficile, sin dal principio. Un rapporto che, però, ora ha trasceso: si è arrivati alla rissa, ai pugni, alle unghiate. Dalle parole, insomma, sono passate ai fatti. Ed entrambe sono finite all'ospedale pediatrico Giovanni XXIII di Bari,e nella zuffa è rimasta coinvolta anche la bambina della Montereale. Quanto è accaduto è stato raccontato da Repubblica, che riporta anche alcune dichiarazioni della D'Addario, l'ex escort che per una sorta di vendetta contro Berlusconi ha raccontato la sua verità su alcune chiacchierate serate nei saloni di Palazzo Grazioli. Le botte e l'ospedale - "La signorina Barbara Montereale - racconta Patrizia D'Addario sulla lettiga del pronto soccorso del Policlinico - mi ha detto che me la doveva far pagare perché io le ho rovinato la vita e l'ho coinvolta in un'indagine. Così mi ha preso per i capelli, ha tirato fuori le unghie, mi ha fatto uscire il sangue dal naso". Questa la sua versione dei fatti, che contrasta con quella della 'rivale'. "È stata lei ad aggredirmi", assicura invece Montereale. Come riporta il quotidiano diretto da Ezio Mauro, la D'Addario si è presentata al triage lunedì sera, poco dopo le 21, con un trauma alla piramide nasale e lesioni sul volto. "Io ero in casa di un amico di Barbara, lei era fuori, è entrata con arroganza e mi ha preso a parolacce, mi ha insultata dicendomi che l'avevo coinvolta nell'indagine e mi ha aggredito. L'avevo intravista in tribunale, perché non mi ha aggredito davanti ai magistrati? Devo chiedere a Berlusconi cosa fare".