La decisione del ministro Orlando: 41 bis per Massimo Carminati
Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha disposto il regime di carcere duro, previsto dall'art. 41 bis dell'ordinamento penitenziario, nei confronti di Massimo Carminati, principale imputato nell'inchiesta Mafia Capitale. E' stata accolta la richiesta avanzata dalla procura di Roma, titolare delle indagini: ora il provvedimento sarà inviato a Tolmezzo, dove "Er cecato" è tuttora detenuto. Il leader - Dagli inquirenti, Carminati è considerato il leader della vastissima organizzazione criminale: era lui che proteggeva gli imprenditori, manteneva contatti con le altre organizzazioni criminali e contemporaneamente anche con il mondo politico, istituzionale e finanziario, e non solo: tramava anche con le forze dell'ordine e i servizi segreti, secondo i pm. Dopo diverse assoluzioni, dalla strage di Bologna all'omicidio Pecorelli, ora per lui è arrivato il carcere duro.