Governo, Graziano Delrio beccato a casa di Carlo De Benedetti alle 8 di mattina
Chiamatelo "governo De Benedetti". Il sospetto c'è sempre stato ma un servizio di In Onda su La7 lo rilancia con forza: cosa ci faceva il sottosegretario alla presidenza del Consiglio Graziano Delrio nella casa romana di Carlo De Benedetti alle 8.30 del mattino? "E' un imprenditore italiano, io ne incontro tanti per avere il polso del Paese, quindi ascoltiamo il parere degli imprenditori italiani, di chi fa impresa", ha spiegato un po' imbarazzato il braccio destro del premier Matteo Renzi beccato dalle telecamere prima di entrare a casa De Benedetti, a due passi da piazza Farnese. "E' stata una chiacchierata molto normale, tranquilla - ha detto poi Delrio alla cronista, un'ora dopo -. Abbiamo parlato del Paese come faccio normalmente con tanti altri". Certo, un dubbio viene: è normale che un membro di primo piano dell'esecutivo inizi la giornata con un faccia a faccia con un imprenditore d'area (e con qualche guaio finanziario, vedi caso Sorgenia) nonché editore di Repubblica, il quotidiano di riferimento del centrosinistra italiano? E ancora, è normale che a far visita sia il sottosegretario e non l'imprenditore? Si sarà parlato di rilancio dell'economia? Di investimenti nell'energia rinnovabile? Di sostegno all'editoria? Oppure di futuri assetti mediatico-politici che tanto interessano Renzi e Pd? Su questi punti Delrio ha preferito non sbottonarsi, usando toni decisamente neutri. Ovvero, quando la trasparenza è gradita ma è meglio lasciarla agli altri. E se qualcuno, diciamo tre anni fa, avesse pizzicato Gianni Letta, gran visir di Silvio Berlusconi, fare visita a casa di Salvatore Ligresti? Guarda il video di In Onda su LiberoTv