Argentina, lo striscione della nazionale: "Le Malvinas sono nostre"
Negli ultimi 32 anni gli argentini non hanno mai messo da parte il rancore contro gli inglesi. La questione dell'autorità sulle isole Malvinas - le Falkland per i sudditi di sua maestà - è uno di quei temi che torna periodicamente alla ribalta, così come è successo sabato 7 giugno nell'amichevole della nazionale di Messi e compagni contro la Slovenia a La Plata. In campo è spuntato lo striscione "Las Malvinas son argentinas" sostenuto dai giocatori della nazionale. Nel solco di Diego - Il conflitto nel 1982 tra la Gran Bretagna di Margaret Thatcher e l'Argentina provocò 907 vittime, per buona parte argentini. Una pagina della Storia mai archiviata e che si è trascinata in una fortissima rivalità tra le nazionali dei paesi all'epoca in conflitto. Tra le varie partite ufficiali che hanno messo le due squadre faccia a faccia, rimarrà indelebile nella memoria collettiva quella del 1986. Ai Mondiali in Messico nella nazionale argentina giocava un certo Diego Armando Maradona che allo stadio Azteca di Città del Messico infilò un gol clamorosamente toccato con una mano. Fu il genio del Pibe de oro a rinominare quel gesto "la mano de Dios". Mondiali 2014 - Quest'anno in Brasile, le due nazionali potrebbero ritrovarsi e così vicini a casa propria, è certo che gli argentini sapranno rinfrescare il concetto su di chi siano davvero le isole Malvinas. La polizia brasiliana è in stato d'allerta, considerando concreto il pericolo che frange di hooligans inglesi possano scontrarsi con gruppi di ultrà argentini.